Non è necessaria l’unanimità. È una decisione che si prende a maggioranza, come qualsiasi altra del Consiglio di Classe. Se qualche membro non è d’accordo, si valuterà se ha senso procedere lo stesso con il PDP, ricordando che si tratta di uno strumento operativo con il quale si definiscono delle azioni da compiere, non di un mero atto amministrativo. Il punto non è “Per te è BES, per me non è BES ” ma “Se si decide di fare delle cose, dobbiamo farle tutti “.
Il PDP è un documento globale del Consiglio di Classe che può benissimo essere articolato in base alle discipline -non ai gusti personali degli insegnanti, si spera!- come del resto previsto anche per gli alunni con DSA (v. Linee Guida MIUR del 2011, pag. 8). Ricordiamo infine che molte azioni di personalizzazione si possono attivare anche senza PDP, come ribadito nella nota MIUR n. 2563 del 22/11/13.