Per il primo ciclo riferimento principale è l’art. 11 c. 4 del DL 62/17:
4. Le alunne e gli alunni con disabilità partecipano alle prove standardizzate di cui agli articoli 4 e 7. Il consiglio di classe o i docenti contitolari della classe possono prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova ovvero l’esonero della prova.
Nella scuola primaria si può agire con molta flessibilità.
Si possono adattare seduta stante le prove che arrivano da INVALSI solo modificando le modalità di somministrazione (ad esempio sostenendole con il supporto dell’insegnante di sostegno) o semplicemente eliminandole alcune e lasciandone altre. Se sono necessarie modifiche sostanziali, le prove personalizzate vanno necessariamente preparate prima e saranno del tutto indipendenti da quelle di Invalsi. In ogni caso le prove non sono considerate standard e non entrano nella rilevazione della classe.
Nella secondaria di primo grado le prove sono somministrate attraverso il computer e non possono essere modificate. Se si desidera, si possono somministrare prove diverse, elaborate dagli insegnanti, che non vanno ovviamente conteggiate.
Se non si svolgono le prove standard Invalsi non produce la certificazione delle competenze, che sarà redatta dalla scuola.
Si veda anche la nota specifica di Invalsi.
Per il secondo ciclo riferimento principale è l’art. 20 c. 8 del DL 62/17:
8. Le studentesse e gli studenti con disabilità partecipano alle prove standardizzate di cui all’articolo 19. Il consiglio di classe può prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova.
Come si vede, rispetto al corrispondente articolo del primo ciclo è scomparsa la possibilità di esonero ma non ci sono limiti alle possibilità di adattamento che possono riguardare quindi, se necessario, non solo i contenuti ma anche la modalità di somministrazione, quindi non necessariamente al computer.
Anche in questo caso è bene consultare la nota specifica di Invalsi.
Per altre informazioni si veda la pagina del sito invalsi.
STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)