Se c’è bisogno di abbandonare velocemente un edificio le persone con ridotta capacità motoria escono per ultime perché altrimenti rallenterebbero il flusso e in caso di panico (molto probabile quando c’è l’emergenza vera, non nelle prove) rischierebbero di essere travolte da quelli che vengono dopo. Non ci risulta ci sia una legge che lo prevede: è una misura consigliata da tutti gli esperti, a cominciare dai Vigili del Fuoco, e adottata di solito nei piani di evacuazione delle scuole per cui diventa vincolante per il personale scolastico.
Di solito non riguarda i bambini con certificazione, ma quelli con ridotta capacità motoria o che richiedono misure particolari di assistenza o vigilanza. Ma in ogni caso vanno seguite le indicazioni previste per quella specifica scuola
Prove di evacuazione e alunni con disabilità
Esiste una legge che stabilisce che i bambini con certificazione, durante le prove di evacuazione, debbano chiudere obbligatoriamente la fila, mettendosi all'ultimo posto? Mi è stato detto per evitare che entrino nel panico più di altri e intralcino l'uscita. Prove a parte, mi chiedo se davvero con un terremoto in corso e calcinacci che cadono si stia lì a contare i bambini disabili per farli effettivamente uscire per ultimi. Mi sembrerebbe una perdita di tempo inutile in caso in cui la velocità deve essere predominante. La legge dice davvero così?