La famiglia chiede la ripetenza dell’ultimo anno delle superiori

Studente con programmazione differenziata, classe V secondaria di II grado. La famiglia chiede la permanenza e quindi la ripetenza dell'ultimo anno al fine di perseguire gli obiettivi del PEI inerenti all'autonomia personale e sociale. Cosa fare? Qual è l'iter da seguire? Decide il GLO o il Consiglio di classe? Occorre elaborare un progetto specifico? Se l'alunno non si presenta agli esami, viene automaticamente bocciato e ripete il V anno? Se viene ritirato da scuola prima della fine dell'anno scolastico, può iscriversi altrove?

Diagnosi di DSA molto datate e Esame di Stato.

Sono per la prima volta referente DSA nel mio istituto (scuola superiore) e ho bisogno di un confronto. Il Dirigente mi ha detto che le diagnosi in nostro possesso non devono essere molto datate, soprattutto in vista dell'esame di maturità, poiché è richiesto l'aggiornamento al cambio di ciclo. Abbiamo nello specifico diverse diagnosi dell’Azienda Sanitaria che risalgono a quando gli alunni erano alle scuole elementari; ho contattato gli specialisti che ritengono invece di non doverle aggiornare. È corretto? Al momento dell’Esame di Stato una diagnosi vecchia di oltre 10 anni può essere accettata?

Studente con discalculia ed Esame di Stato

Un alunno con DSA, che ha come unica diagnosi discalculia, può usufruire all’esame di Stato del 2° ciclo di strumenti compensativi e prove speciali anche per i compiti di italiano e inglese?

Studente con disabilità assente all’esame per motivi di salute.

Uno studente con disabilità non si presenta all'esame a causa di un intervento chirurgico e forse non potrà sostenere neppure le prove suppletive. Segue un percorso ordinario e avrebbe potuto conseguire un normale diploma. Dobbiamo per forza dargli l'attestato?