I genitori mi comunicano che, in accordo con il DS, l’alunno sarà trattenuto.

Il mio alunno con sostegno, situazione di gravità, frequentante la terza classe, scuola secondaria di primo grado, quest'anno verrà trattenuto. La comunicazione è arrivata dalla famiglia dopo aver parlato con il DS. Mi chiedo: la relazione finale che forma deve avere. Dello scrutinio non conosciamo la data. Il sottoscritto cosa deve dichiarare? Onestamente... mi trovo un po' in difficoltà...

La famiglia chiede la ripetenza dell’ultimo anno delle superiori

Studente con programmazione differenziata, classe V secondaria di II grado. La famiglia chiede la permanenza e quindi la ripetenza dell'ultimo anno al fine di perseguire gli obiettivi del PEI inerenti all'autonomia personale e sociale. Cosa fare? Qual è l'iter da seguire? Decide il GLO o il Consiglio di classe? Occorre elaborare un progetto specifico? Se l'alunno non si presenta agli esami, viene automaticamente bocciato e ripete il V anno? Se viene ritirato da scuola prima della fine dell'anno scolastico, può iscriversi altrove?

I genitori chiedono sia respinto alla prova integrativa

Un alunno iscritto in prima e al quale è stato assegnato un docente di sostegno, come durante la frequenza della scuola dell'infanzia, con copertura di 24 ore, non ha mai frequentato perché la famiglia si è avvalsa dell'istruzione parentale a casa. Ora l'alunno dovrebbe sostenere con noi maestre un esame per andare in seconda. I genitori vogliono che sia bocciato in modo da fargli frequentare la prima a scuola. Tutto ciò è corretto? Noi insegnanti come posso bocciare un alunno che si presuppone abbia seguito un programma differente (ma ovviamente non c'è alcun Pei) considerando che non ha seguito il programma istituzionale di prima e che se avesse frequentato certamente non avrebbe svolto il programma di classe?

La mamma vuole fermare il figlio, già maggiorenne, un altro anno.

La mamma di un alunno con disabilità frequentante la mia scuola (scuola secondaria di secondo grado) avrebbe intenzione di fermare il figlio, (già maggiorenne, un altro anno, data la mancanza, nel territorio, di strutture adeguate. Su quale base e normativa può avvenire tutto ciò?

Obiettivi raggiunti, ma l’alunna ha bisogno di più tempo.

In accordo con la famiglia e i Servizi, vorremmo tenere un anno in più alla Scuola Secondaria 1° un'alunna con disabilità. L'ambiente che è stato creato per questa bimba è stato capace di accompagnarne la crescita più che adeguatamente, con evidenti progressi; ci serve solo più tempo per prepararla alla Scuola Secondaria 2°, tempo che le consentirebbe di raggiungere maggiori capacità di comunicazione con il tablet sul quale è stato caricato un apposito programma di CAA. Per costruire relazioni con i nuovi compagni. Per maturare maggiore consapevolezza di sé. Non ritengo giusto alzare gli obiettivi del PEI in modo che non siano raggiungibili nei tempi previsti solo per dare più tempo alla bambina. Si può far ripetere l'anno in base alle reali motivazioni e nello stesso tempo rispettando la normativa?

Può rimanere nella scuola Primaria? Fino a quale età?

Nella nostra scuola primaria c'è un bimbo di 14 anni con disabilità che è stato respinto più volte su richiesta dei genitori. Quest'anno ripete la quinta e i genitori vorrebbero farlo nuovamente trattenere. Quanti anni può permanere alla scuola primaria? Quante volte può ripetere una stessa classe? È previsto che possa restarci fino ai 16 anni?